Siamo in 9: siamo gli Infermieri di Casa Tassoni, presenti 24 ore su 24, 7 giorni su 7, 365 giorni su 365.
Siamo il collante per l’équipe assistenziale, nella ricerca della miglior pratica assistenziale e del benessere non solo dei nostri residenti, ma di tutte le loro famiglie.
Siamo i professionisti che “fanno le punture”, “prendono le vene per fare i prelievi”, “preparano e distribuiscono a orari prestabili (generalmente h 8-12-18) i farmaci prescritti dal medico”, “curano le piaghe”, ecc.
Ma è una definizione un po’ incompleta…
Ricopriamo una posizione centrale nella pianificazione dell’assistenza ad ogni singolo residente e alla sua rete affettiva.
Siamo i responsabili dell’organizzazione e programmazione del processo assistenziale di ogni turno di lavoro nei reparti che seguiamo, nel nostro caso Nucleo Rosa e Nucleo Quadrifoglio, e supporto al Centro Diurno, e attraverso le nostre valutazioni possiamo proporre e ricercare l’intervento di tutte le altre figure professionali che concorrono allo sviluppo del cosiddetto PAI (Piano Assistenziale Individualizzato) di ogni anziano, condividendo obiettivi mirati.
A lavorare in stretta collaborazione con noi è il Coordinatore, responsabile dei servizi e nostro superiore, e sono gli Operatori Socio Sanitari (OSS).
Agli OSS diamo, durante l’importante momento del passaggio delle consegne, istruzioni per la gestione personalizzata dei residenti nel corso di uno specifico turno di lavoro, area di competenza in cui agiamo in totale autonomia.
Noi Infermieri lavoriamo in stretta collaborazione con il Medico, di cui seguiamo le indicazioni: siamo noi a segnalare al Medico eventuali problemi sanitari e alterazioni del residente, attraverso un’attenta e costante osservazione ed il monitoraggio dei parametri vitali (PV) ovvero pressione arteriosa, temperatura corporea, frequenza cardiaca, saturazione dell’ossigeno, glicemia, dolore, diuresi, alvo, ecc.
Ogni giorno seguiamo il Medico nel suo “giro” e del Medico rispettiamo ed applichiamo le prescrizioni, attraverso le più conosciute pratiche del lavoro infermieristico quali:
- preparazione e somministrazione delle terapie a orario
- prelievi ematici
- reperimento degli accessi venosi e somministrazione delle flebo
- medicazione delle lesioni da decubito (fortunatamente poco presenti)
- controllo programmato e assiduo dei già citati PV
Verifichiamo sempre che gli interventi attuati abbiano sortito l’effetto auspicato e, in alcune circostanze, come già accennato, agiamo in totale autonomia nel valutare se la persona necessiti di ulteriore visita medica, di cambio di medicazione, di somministrazione o meno della cosiddetta terapia al bisogno prescritta dal Medico.
Possiamo anche riservarci di dare indicazioni agli OSS di non alzare o non fare il bagno a un residente in quel giorno e momento specifico, come anche di non alimentarlo temporaneamente, o di alzarlo in modo diverso dal suo standard fino a che non venga valutato da altre figure professionali specifiche, il tutto secondo le norme etiche, deontologiche, di scienza e coscienza che la nostra professionalità implica.
Noi Infermieri di Casa Tassoni, in accordo con il Medico, informiamo direttamente i familiari dei fatti sensibili, di ogni alterazione nella gestione, di ogni avvenimento straordinario che coinvolga il proprio caro e che comporti un cambiamento nell’assistenza.
Infine, non meno importante, noi Infermieri di Casa Tassoni abbiamo anche un altro ruolo: il supporto e la vicinanza nei momenti più critici e complessi per i nostri anziani e i loro famigliari, come l’accompagnamento nelle fasi di terminalità, o la gestione di un’emergenza fino all’arrivo del Medico (o del 118 nei casi più gravi), con la conseguente comunicazione ai famigliari dell’invio di un residente in Pronto Soccorso se in quel momento non è presente il Medico.