La mission
Il fine statutario di Casa Tassoni di Cornedo Vicentino è la cura e l’assistenza, nonché il recupero funzionale a favore delle persone in condizioni di disagio, soprattutto di non autosufficienza.
La Politica per la Qualità che ne deriva, vede Casa Tassoni impegnata a:
Questa tipologia interventistica si fonda quindi sia sul miglioramento continuo delle prestazioni, sia sulla trasparenza dell’operato e dell’etica professionale.
A tutto ciò si aggiunge la consapevolezza che, per la soddisfazione ed un recupero ottimale del residente, risulta fondamentale l’umanità, concetto chiave che insieme a tutto il resto contribuisce all’erogazione di un servizio di elevata qualità.
I principi fondamentali
Casa Tassoni intende dare concreta applicazione ai seguenti principi fondamentali relativi all’erogazione del servizio, indicati nella Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27 gennaio 1994 – “Principi sull’erogazione dei Servizi Pubblici”.
1. Principio dell’eguaglianza
All’interno della nostra realtà questo principio si configura come un’eguale considerazione per ogni singola persona.
Questo non significa uniformità di interventi, bensì l’impegno ad effettuare trattamenti personalizzati, valorizzando l’unicità di ogni residente della Casa.
2. Principio dell’imparzialità ed obiettività
Questo principio implica, per chi opera all’interno della struttura, la necessità di agire con imparzialità ed obiettività al fine di garantire un adeguata assistenza.
Per ogni residente è previsto infatti un Piano di Assistenza Individualizzato (PAI) con specifici momenti di verifica al fine di garantire continuità nelle prestazioni sanitarie e sociali.
Tali verifiche possono prevedere, se l’obiettivo è stato raggiunto, la sospensione dell’intervento oppure un ulteriore prolungamento o la definizione di una nuova strategia.
3. Principio della Continuità
L’erogazione del servizio deve essere continua, regolare e senza interruzioni. Le eventuali interruzioni devono essere espressamente regolate dalla normativa di settore.
In tali casi i soggetti erogatori devono adottare misure volte ad arrecare ai clienti il minor disagio possibile.
Casa Tassoni fa proprio tale principio garantendo un servizio di assistenza continuativo, 24 ore su 24.
Esistono precisi momenti di verifica dell’andamento dei piani individualizzati, che consentono di garantire la necessaria continuità alle prestazioni socio-assistenziali e sanitarie e, allo stesso tempo, di mantenere costantemente aggiornati i piani individualizzati in funzione dei cambiamenti nello stato di salute del residente.
4. Diritto di scelta
Ogni persona, a qualunque punto del decorso della sua inabilità o malattia, ha diritto di veder riconosciuta e promossa la propria autonomia.
Questo concetto, nel nostro contesto, vuole esprimere lo “spazio di autodeterminazione” e “autodecisione” che il residente deve possedere nell’ambito di una relazione tra persona che esprime un bisogno e servizi erogati.
Le diverse figure professionali hanno quindi il compito di favorire e stimolare le scelte, e perciò il maggior grado possibile di autonomia nelle attività quotidiane con i residenti, valorizzando le singole potenzialità e le specifiche capacità residue.
5. Principio di partecipazione
Il residente è il protagonista del nostro servizio ed è a lui che dobbiamo offrire gli strumenti per favorire una partecipazione attiva all’interno della vita dell’Ente.
Partecipazione che deve coinvolgere anche i familiari, attraverso una corretta informazione circa gli obiettivi della Casa, al fine di creare una costruttiva collaborazione per migliorare la qualità della vita del residente stesso.
Nella relazione tra anziani, operatori e familiari, l’informazione è garantita nel massimo rispetto della privacy e del trattamento dei dati personali.
6. Principio di efficacia ed efficienza
L’organizzazione ha come obiettivo l’aumento del livello di qualità di vita dell’ospite, attraverso il miglioramento continuo delle prestazioni socio-sanitarie.
A tal fine vengono utilizzati strumenti di valutazione dei servizi secondo i criteri di efficacia (verificare se gli obiettivi sono stati raggiunti) e di efficienza (il miglior utilizzo delle risorse per raggiungere gli obiettivi).