Tutela sanitaria

Casa Tassoni, in armonia con le linee guida regionali e in costante collegamento con l’AULSS8 Berica, applica tutte le precauzioni idonee a preservare le persone anziane e i lavoratori dal rischio contagio, ed è sempre in contatto con la Task Force COVID dell’AULSS8 per un confronto e una supervisione sulle soluzioni operative adottate.

Residenti e lavoratori sono mensilmente sottoposti a tampone naso-faringeo, al fine di intercettare in tempi rapidi eventuali situazioni di rischio.

Con la chiusura decretata dal DPCM del 7 marzo 2020, si è costituito a Casa Tassoni il Gruppo di lavoro multiprofessionale che ha elaborato procedure e protocolli ad uso interno, al fine di evitare e/o ridurre al minimo il rischio di contagi e/o diffusione generalizzata, sia tra i residenti sia tra i lavoratori, del virus SARS-COV2.

È stata rivista la geometria degli spazi, in particolare dei luoghi ad uso promiscuo ad entrambi i Nuclei, utilizzando quella che prima era esclusivamente la sala da pranzo, rendendo fruibile così tutta la zona giorno, dalla mattina alla sera.

In tal modo si sono create zone giorno e sale da pranzo ad uso esclusivo di ciascun Nucleo, nonché percorsi differenziati, con l’obiettivo di mantenere gli anziani più distanziati, permettendo al tempo stesso una facile riorganizzazione degli spazi quando necessario.

I percorsi così strutturati, così come l’uso degli ascensori e degli spazi aperti, permettono di tracciare i movimenti e limitare i contatti tra residenti e lavoratori dei due nuclei.

Nel contempo la pulizia e la disinfezione quotidiana e periodica di locali, mobilio e attrezzature, sono state rafforzate e rese più frequenti, per una maggiore garanzia igienica.

Tutte le attività continuano internamente, assicurando ai nostri anziani giornate attive e dinamiche.

Il Centro Diurno rimane indipendente dalla struttura residenziale.

I trasporti degli anziani frequentatori si effettuano in sicurezza, con il rispetto del distanziamento sociale, la previa effettuazione dei triage (igienizzazione delle mani e misurazione della temperatura corporea prima dell’accesso e durante il pomeriggio) e la successiva sanificazione del mezzo.

I dipendenti/lavoratori neoassunti e non, prima di prendere servizio a Casa Tassoni (ad esempio prima del rientro da malattia e/o ferie in luoghi a rischio) sono sottoposti a tampone naso-faringeo.
Questo vale anche per volontari e tirocinanti che svolgono la loro attività all’interno della Struttura.

Tutti i lavoratori sono tenuti a tenere un comportamento responsabile anche fuori dal servizio, a controllare il proprio stato di salute e a misurare la temperatura corporea ogni qualvolta accedono alla struttura.

Sono altresì tenuti ad informare il Responsabile in caso di sintomi propri o dei conviventi, al fine di calibrare ogni scelta precauzionale.

Il personale di Casa Tassoni opera con l’utilizzo rigoroso degli idonei Dispositivi di Protezione Individuale (DPI); tutti i lavoratori sono costantemente formati e aggiornati sulle procedure da applicare e sulle tecniche assistenziali in tempo di Covid.

Seguendo le Linee Guida Regionali e le conseguenti circolari dell’AULSS8 (in continuo aggiornamento in base alla situazione pandemica sul territorio regionale e/o nazionale), gli anziani neoresidenti osservano un periodo di isolamento precauzionale in stanze dedicate.

Prima di “uscire dall’isolamento”, viene effettuato il secondo tampone naso-faringeo: una volta verificato l’esito negativo dello stesso, il residente potrà frequentare i luoghi comuni e avere contatti con gli altri anziani, consentendo un inserimento in sicurezza nella nostra comunità.

Le persone anziane sono frequentemente informate e aggiornate sulla situazione pandemica e sui rischi correlati; sono con noi nell’osservare le precauzioni per la salute di tutta Casa Tassoni, sostenendo in molti casi il lavoro e il morale degli operatori.

L’osservazione e il monitoraggio dello stato di salute dei nostri residenti sono intensificati per poter intervenire subitaneamente in caso di sintomi Covid: la temperatura corporea viene costantemente misurata (2 vv/giorno) e ogni dato viene registrato.

In caso di comparsa di sintomi Covid riferibili, viene avvisato tempestivamente il Medico e si procede con l’isolamento precauzionale della persona, in attesa di rapida diagnosi.

I fornitori e i manutentori accedono alla struttura solo su appuntamento, previo triage, dotazione di DPI ed effettuazione del tampone se trattasi di lavori di una certa durata.

Sono sempre accompagnati da nostro personale a garanzia del rispetto delle procedure di sicurezza, e svolgono il loro lavoro in ambienti in assenza di persone anziane.

Le visite con i familiari si svolgono in sicurezza all’esterno dell’edificio o in locali interni dedicati, situati al pianterreno, sempre su appuntamento, previo triage e misurazione della temperatura corporea.

Sono state rafforzate le videochiamate, allo scopo di sopperire almeno parzialmente ad una frequentazione meno intensa.

Sono stati intensificati la comunicazione e l’aggiornamento dei familiari tramite messaggistica WhatsApp e contatto frequente con i componenti del Comitato dei Familiari.

Testo aggiornato al 07 ottobre 2020